Come anticipato nell’articolo precedente, l’attività di Business Intelligence consiste nella raccolta, pulizia, elaborazione con tecniche di data analysis ed estrazione dei dati così elaborati.
Vediamo nel dettaglio le attività che compongono le tre fasi dell’attività
La prima fase dell’attività di Business Intelligence effettua la selezione delle grandi banche dati, composte da:
Si tratta quindi di grandi raccolte di dati, il cui accesso è spesso oneroso, come nel caso di quelle in possesso delle grandi società che gestiscono i Social Media o il commercio elettronico. Il BI Analyst, professionista che governa l’intero processo, svolge in questa prima fase la delicata funzione di scelta tra le banche dati disponibili, per individuare quelle che, incrociate tra loro, possono fornire i dati di maggiore interesse per il business che è chiamato a sviluppare.
Tra i database dai quali estrarre i dati da analizzare, sono spesso presenti le banche dati composte da Small Data.
Cosa sono?
Si tratta dei dati raccolti nei database aziendali, delle informazioni sui clienti gestite dal software CRM e dalla profilazione dei contatti.
Nella seconda fase del processo di Business Intelligence si effettua la normalizzazione dei dati. Le raccolte di Big Data sono infatti disomogenee perché composte da elementi numerici, immagini, video e documenti di testo. Inoltre nei grandi database possono essere inserite informazioni non direttamente utili a fornire report relativi a specifiche forme di business.
La pulizia riguarda appunto l’individuazione dei dati più significativi rispetto agli obiettivi dell’analisi e la loro validazione, cioè la verifica rispetto alle modalità di raccolta e aggregazione, per inserirli nel software di Data Analysis. È questa la fase della normalizzazione dei vari database per integrarli in un solo data warehouse, una sorta di database evoluto, in grado di effettuare aggregazioni di dati con finalità di Business Intelligence.
La terza fase delle operazioni di Business Intelligence è quella dell’analisi dei dati. Il processo di Data Analytics è complesso, ma può rivelare tendenze, statistiche e altri elementi di valutazione per far crescere un business. Ecco i principali modelli di data analysis effettuati dai software di Data Management:
Descriptive Analytics
Questa analisi offre dati riferiti a situazioni attuali o precedenti, relativi al mercato. Questi elementi vengono in genere forniti attraverso report e grafici e riguardano i principali KPI, o indicatori di prestazione, richiesti dai manager
Predictive Analytics
In questo caso i dati vengono analizzati da tool programmati per fornire risposte relative alle tendenze del mercato nel futuro e si avvalgono di strumenti matematici come il forecasting, la regressione e l’applicazione di modelli predittivi
Prescriptive Analytics
Si tratta di analisi dei Big Data che elaborano report e propongono ai decision maker azioni strategiche data driven
Automated Analytics
Ecco la più innovativa forma di analisi dei dati che, grazie a tecniche di machine learning, effettua automaticamente azioni di email marketing. (Continua…)
I consulenti di BP Management sono a tua disposizione per un check up gratuito della situazione della tua azienda. Contattaci: 030.3532540.