Circolare Novembre 2024: scadenze fiscali e novità normative per le imprese
Novità fiscali e misure rilevanti: un riepilogo tra settembre e ottobre 2024
2 Novembre 2024
Scadenze principali Novembre
18 novembre:
• Versamento F24: tributi, contributi e IVA di ottobre.
• IVA 3° trimestre: scadenza per chi non ha periodicità mensile.
25 novembre:
• Modelli Intrastat: invio per le operazioni intracomunitarie di ottobre.
2 dicembre:
• Acconto imposte: Irpef, Ires, Irap per l’anno in corso.
• LIPE 3° trimestre: invio della liquidazione periodica IVA.
• Imposta di bollo: pagamento sulle fatture elettroniche del 3° trimestre.
Consiglio pratico: usa un software gestionale per impostare promemoria automatici e verificare la correttezza dei dati fiscali, evitando errori che potrebbero costare caro, oppure affidati a dei professionisti, come noi di Oracon, che ti supportano in tutte le attività burocratiche e amministrative della tua azienda.
Obblighi e Bonus 2024-2025
Obbligo Assicurativo Contro le Calamità Naturali
Entro il 31 dicembre 2024, sulla base di quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2024, tutte le imprese con sede legale in Italia iscritte al Registro delle Imprese, così come le imprese estere con stabile organizzazione in Italia, dovranno stipulare assicurazioni a copertura dei danni causati da eventi catastrofali. L’obbligo di polizze catastrofali interesserà, quindi, tutte le imprese, a prescindere dalla forma giuridica (società o imprese individuali), sono esclusi i professionisti e gli agricoltori
Obbligo a partire dal 1° gennaio 2025.
Tutte le imprese con sede legale in Italia (o con stabile organizzazione) dovranno stipulare una polizza contro eventi catastrofali.
Esclusioni: professionisti e agricoltori.
La polizza deve coprire i seguenti beni:
- Terreni e fabbricati.
- Impianti e macchinari.
- Attrezzature industriali e commerciali.
In attesa di un decreto attuativo MEF-MIMIT che definirà:
- Imprese soggette.
- Eventi naturali da assicurare (alluvioni, terremoti, frane, ecc.).
- Dettagli su franchigie e premi.
- Premi proporzionali al rischio e caratteristiche del territorio.
Concordato Preventivo Biennale
Con il D.L. 114 del 14/11/2024, pubblicato sulla G.U. dello stesso giorno e con medesima entrata in vigore è stato prorogato il termine per aderire al concordato preventivo biennale.
Scadenza adesione prorogata al 12 dicembre 2024:
- Riservato a chi ha presentato dichiarazione dei redditi entro il 31 ottobre 2024.
Esclusioni:
- Contribuenti in regime forfettario.
- Chi non ha presentato dichiarazione entro il 31 ottobre.
Necessaria dichiarazione integrativa.
Omaggi Natalizi 2024
L’obbligo di pagamento con mezzi tracciabili ai fini della deducibilità delle spese di rappresentanza e omaggi prevista dall’art. 10 del Ddl. di bilancio opererebbe infatti dal 2025 Con riferimento alle imprese, gli oneri sostenuti per omaggi distribuiti ai clienti sono deducibili interamente, ai sensi dell’art. 108 comma 2 del TUIR, se il valore unitario dei beni in omaggio destinati a uno stesso soggetto non supera 50 euro.
Deducibilità per imprese:
- Omaggi con valore ≤ 50 €: deducibili interamente.
- Omaggi > 50 €: considerati spese di rappresentanza (deducibilità limitata).
Omaggi autoprodotti:
- Valore ≤ 50 €: deduzione integrale.
- Valore > 50 €: deduzione limitata, basata sul costo di produzione.
Dipendenti:
- Fringe benefit non tassabili fino a 1.000-2.000 € (per chi ha figli a carico nel 2024).
Cene aziendali:
- Deducibili fino al 5‰ delle spese per prestazioni di lavoro dipendente.
- Spese per alimenti e bevande deducibili al 75%.
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Bonus Natale (Modifiche Bonus 100 Euro)
Ampliata la platea dei beneficiari, l’attuale disposto normativo esclude il requisito del coniuge a carico. Con l'introduzione del D.L. 14 novembre 2024, n. 167, vengono apportate modifiche sostanziali all'articolo 2 bis del D.L. 9 agosto 2024, n. 113 rubricato "Disposizioni in materia di benefici corrisposti ai lavoratori dipendenti", c.d. Bonus Natale.
Beneficiari:
- Dipendenti (settore privato e pubblico) con:
- Reddito complessivo ≤ 28.000 euro.
- Almeno un figlio a carico.
- Reddito > 8.500 euro.
Esclusioni: lavoratori dipendenti con coniuge/convivente beneficiario della stessa indennità.
Necessaria autocertificazione per richiedere il bonus.
Bonus Edilizi
Il 31 dicembre 2024 è una data particolarmente importante per una serie di bonus edilizi, che andranno in scadenza. A dare una netta sforbiciata a molte agevolazioni è stato il Decreto Superbonus, che ha eliminato, tra le altre cose, la possibilità di ottenere lo sconto in fattura o cedere il credito fiscale, escludendo, di fatto, molti contribuenti dalla possibilità di accedere agli incentivi.
Scadenze chiave: 31 dicembre 2024.
- Superbonus:
- 70% per spese sostenute nel 2024 (solo per condomini e edifici con 2-4 unità immobiliari).
- 65% per spese sostenute nel 2025 con CILA/permesso ottenuto entro il 15 ottobre 2024.
- 110% per interventi nei territori colpiti da eventi sismici (con stato di emergenza dichiarato dal 1° aprile 2009).
- Bonus barriere architettoniche:
- 75% con massimali variabili.
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