Adeguati assetti organizzativi: la chiave per il successo aziendale
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LA RESPONSABILITA' AMMINISTRATIVA AZIENDALE: UN DOVERE DA ASSOLVERE
Quando le aziende sono trascurate e mancano di adeguati assetti organizzativi, gli amministratori si trovano nella difficile situazione di dover prendere importanti decisioni che si ripercuotono su tutta l'organizzazione aziendale. La responsabilità della gestione accurata delle risorse è enorme e comporta la necessità per loro di prendere decisioni che spesso possono essere impegnative e controversie. In questo articolo discuteremo in dettaglio quali sono i principali doveri degli amministratori quando affrontano la questione dell'organizzazione scadente o non adeguata all'interno delle loro imprese. Si evidenzieranno anche come le azioni intraprese incidano sulla redditività complessiva aziendale e sottolineremo l'importanza di prevenire situazioni di insolvenza o crisi aziendale e scongiurare la perdita della continuità aziendale.
CASO AZIENDALE: NECESSARIE GARANZIE A TUTELA DELLE AZIENDE
Il 24/01/23 la Corte di Cassazione ha emesso l’ordinanza n. 2172 in cui ha rigettato il ricorso di due amministratori che la Corte d’Appello di Venezia aveva condannato per mala gestio. Gli amministratori in questione erano stati assolti dal reato di bancarotta semplice di un’azienda fallita, il curatore non aveva impugnato la sentenza ma richiesto i danni per la violazione dei doveri gestori sulla base dell’ex art. 2476.
Ecco il fatto. Un’impresa, gravemente indebitata e senza adeguati assetti, organizzativi, amministrativi e contabili, era stata acquistata da terzi. Nulla di strano se non fosse per il fatto che gli amministratori, al momento dell’acquisto, avrebbero dovuto misurare gli adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili e nel caso in cui non li avessero riscontrati avrebbero dovuto dotarne l’azienda. Verrà poi dimostrato che anche tale mancanza abbia contribuito al dissesto. Con questa sentenza la Cassazione dice chiaramente che dotarsi di adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili è un dovere gestorio degli amministratori e la mancata ottemperanza ne comporta un risarcimento da un punto di vista civile per il danno causato a terzi, in questo caso ai creditori. Ancora una volta il più alto grado di giudizio ribadisce che un’azienda deve essere gestita secondo un cosiddetto Judgment assessment Rule in grado di misurare dati qualitativi, come la Balanced Scorecard. Questo significa che oggi le nostre imprese hanno bisogno di un bollino di garanzia, non si potrà cedere o affittare l’impresa se non misurata dal punto di vista degli adeguati assetti. Diventa quindi centrale ed indispensabile per ogni impresa avere una perizia con la misurazione in un primo momento degli adeguati assetti e successivamente della continuità aziendale, nel pieno rispetto dell’art. 2086 cc.
Ecco il fatto. Un’impresa, gravemente indebitata e senza adeguati assetti, organizzativi, amministrativi e contabili, era stata acquistata da terzi. Nulla di strano se non fosse per il fatto che gli amministratori, al momento dell’acquisto, avrebbero dovuto misurare gli adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili e nel caso in cui non li avessero riscontrati avrebbero dovuto dotarne l’azienda. Verrà poi dimostrato che anche tale mancanza abbia contribuito al dissesto. Con questa sentenza la Cassazione dice chiaramente che dotarsi di adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili è un dovere gestorio degli amministratori e la mancata ottemperanza ne comporta un risarcimento da un punto di vista civile per il danno causato a terzi, in questo caso ai creditori. Ancora una volta il più alto grado di giudizio ribadisce che un’azienda deve essere gestita secondo un cosiddetto Judgment assessment Rule in grado di misurare dati qualitativi, come la Balanced Scorecard. Questo significa che oggi le nostre imprese hanno bisogno di un bollino di garanzia, non si potrà cedere o affittare l’impresa se non misurata dal punto di vista degli adeguati assetti. Diventa quindi centrale ed indispensabile per ogni impresa avere una perizia con la misurazione in un primo momento degli adeguati assetti e successivamente della continuità aziendale, nel pieno rispetto dell’art. 2086 cc.
Come prevenire uno stato di crisi
La mancanza di adeguati assetti organizzativi nell'azienda è una condizione che può comportare gravi conseguenze. Le aziende che non hanno adeguati assetti oganizzativi rischiano di essere inefficienti e di incombere in una vera e propria crisi aziendale. Per prevenire quindi uno stato di crisi, gli amministratori devono quindi essere consapevoli che la mancanza di adeguati assetti organizzativi può pregiudicare il benessere aziendale. Inoltre, è fondamentale rivedere periodicamente le politiche e le procedure organizzative esistenti all'interno dell'azienda per assicurare i migliori risultati. Non solo, ma gli amministratori devono anche prendere provvedimenti per prevenire una possibile crisi aziendale e garantire che l'azienda sia in grado di affrontare tempestivamente le sfide e i cambiamenti del mercato.
Judgment assessment Rule e la Balanced Scorecard
Uno strumento in grado di monitorare efficacemente l'adeguatezza delle misure organizzative adottate è la Balanced Scorecard. Tramite questo sistema di misurazione delle performance, è possibile tenere conto di misure sia esterne relative ad azionisti e clienti, sia misure interne di processo, innovazione, apprendimento e crescita. Il Balanced Scorecard fornisce una visione a 360 gradi', offrendo una valutazione della situazione organizzativa generale e del livello individuale di ogni membro della gestione aziendale. Grazie al Judgment Assessment Rule, l'attività degli amministratori è verificata attraverso la predisposizione di assetti strutturali adeguati alla natura e alla dimensione dell’impresa e agiscono in modo informato come previsto dal Codice civile (art. 2381).
Le sanzioni amministrative
Gli amministratori sono responsabili dell'adeguatezza degli assetti organizzativi dell'azienda, che devono essere tali da garantire il corretto esercizio delle loro funzioni. La mancanza di adeguati assetti organizzativi amministrativi e contabili può comportare responsabilità nei confronti degli azionisti, sia per aver creato una situazione che espone la società al rischio di un possibile crisi aziendale, sia per l'omissione di fattori che avrebbero dovuto fare parte della valutazione dei rischi della società. A tal proposito, le sanzioni previste in caso di mancanza di adeguati assetti organizzativi sono diverse, a seconda del livello di responsabilità coinvolto. Le autorità competenti possono infatti comminare sanzioni pecuniarie, multe amministrative, limitazioni e sospensioni temporanee.
Il Cruscotto di ControlloⓇ: l'importanza delle analisi qualitative
Il Cruscotto di ControlloⓇ è un processo di monitoraggio aziendale continuo che consente di misurare costantemente le performance aziendali e a far loro rispettare il nuovo art. 2086 2° comma c.c. e il nuovo Codice della Crisi in vigore dal 15/07/2022 . Avere uno strumento come questo in grado di monitorare i processi dell’azienda, l’organizzazione e il raggiungimento degli obiettivi, permette all'azienda stessa di poter correggere eventuali criticità e prevenire lo stato di crisi. Il Cruscotto di ControlloⓇ è utile a ridurre il rischio imprenditoriale, a rendere minimi i margini di errore e a far si che l’imprenditore non sia pervaso dalla paura di fallire per errori nelle proprie scelte.
L'importanza di una perizia preliminare
Un buon modo per capire e prevenire lo stato di crisi e tutte le conseguenze amministratrive e pecuniarie che ne derivano, è richiedere una perizia dettagliata e una certificazione sul possesso o meno degli adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili.
Dal momento che la mancanza di adeguati assetti organizzativi può compromettere la continuità aziendale, questa fase di verifica è fondamentale. Noi di Oracon, studio di commercialisti e consulenti aziendali di Brescia, grazie al nostro team qualificato di professionisti con esperienza diretta sul campo, offriamo una perizia dettagliata con tutti i particolari della misurazione e una certificazione sul possesso o meno degli adeguati assetti in conformità dell’art. 2086 cc.. ed in conformità all'art. 3 comma 3 D.lgs. 14/2019.
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