Scadenze e Incentivi Novembre 2023: aggiornamenti fiscali e novità normative
Circolare fiscale di Ottobre: le novità che devi conoscere
2 Ottobre 2023
Aggiornamenti e Novità sulla Tenuta dei Registri Contabili
17 Novembre 2023
CIRCOLARE MESE DI NOVEMBRE 2023
Se sei un professionista o un imprenditore, è fondamentale rimanere costantemente aggiornato sulle recenti novità fiscali e le relative scadenze per evitare problemi e sanzioni con l'Agenzia delle Entrate. Con le nostre circolari mensili, ti offriamo tutte le informazioni necessarie sulle nuove leggi fiscali previste per il 2023, inclusi addebiti, crediti e date importanti da ricordare. Scopri le principali novità di Novembre!
Scadenze principali di questo mese
Oltre alle novità fiscali, è importante tenere d'occhio anche le scadenze fiscali che incombono ogni mese. Come sempre vi ricordiamo le principali:
- 16 novembre, versamento F24 tributi, ritenute, contributi, iva mensile;
- 30 novembre scadenza versamento 2° rata acconti, invio LIPE 3 trimestre 2023,dichiarazioni fiscali e versamento imposta bollo fatture elettroniche.
DAL 1° GENNAIO 2024 FATTURAZIONE ELETTRONICA OBBLIGATORIA PER TUTTI I FORFETTARI E MINIMI
A partire dal prossimo 1° gennaio 2024, salvo proroghe, anche tutti i contribuenti minimi dovranno emettere fatture elettroniche, compresi i forfettari con ricavi inferiori a 25.000 euro che erano ancora esentati.
I contribuenti minimi e forfetari dovranno quindi organizzarsi acquistando un gestionale oppure appoggiandosi ai servizi gratuiti messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
PROROGATO A GENNAIO 2024 IL VERSAMENTO DEL SECONDO ACCONTO IRPEF 2023 IN SCADENZA AL 30-11-2023
Solo per alcuni soggetti
Il D.L. 18 ottobre 2023, n. 145, di accompagnamento alla Legge di Bilancio del 2024, all’art. 4, prevede che i soli contribuenti:
Il D.L. 18 ottobre 2023, n. 145, di accompagnamento alla Legge di Bilancio del 2024, all’art. 4, prevede che i soli contribuenti:
- in possesso del numero di partita IVA;
- che esercitano l'attività in forma individuale
- e che nell’anno 2022 hanno realizzato ricavi o compensi di importo non superiore a 170.000 euro;
Tieni sempre sotto controllo le scadenze fiscali e le normative in vigore
Se sei un imprenditore o gestisci un'attività, sai bene quanto sia vitale monitorare costantemente le scadenze fiscali e le norme attuali per prevenire problemi con il fisco e possibili sanzioni. Per questo motivo, è fondamentale avvalersi di professionisti per una corretta gestione fiscale della tua azienda. Noi di Oracon assistiamo le imprese con strategie efficaci, innovazione e consulenze personalizzate pensate per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi aziendali. Iscrivendoti alla nostra newsletter potrai ricevere periodicamente la circolare fiscale e rimanere sempre al passo con le ultime novità e regolamentazioni.
Noi di Oracon supportiamo le imprese con strategie efficaci, innovazione, e consulenze specifiche pensate per aiutarti a raggiungere i tuoi obbiettivi aziendali.
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INCENTIVI
Voucher per consulenza in innovazione: al via le domande
Con Decreto Direttoriale del 16 ottobre 2023 il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha fissato termini e modalità di invio delle domande riguardanti l’accesso alle agevolazioni del “Voucher per consulenza in innovazione” per le piccole e medie imprese. La possibilità di compilazione delle domande, tramite IL Ministero delle Imprese e del Made in Italy (https://agevolazioni.dgiai.gov.it/), è aperta dalle ore 12:00 del 26 ottobre, e terminerà alle ore 12:00 del 23 novembre 2023. Le imprese e le reti di impresa che avranno compilato la domanda potranno successivamente procedere con l’invio dell’istanza di accesso alle agevolazioni a partire dal 29 novembre 2023. La misura, in coerenza con il Piano nazionale “Impresa 4.0”, intende sostenere la trasformazione tecnologica e digitale delle PMI e delle reti di impresa che operano sul territorio nazionale, e consiste in un contributo alle spese effettuate dalle imprese a fronte delle prestazioni di consulenza rese da un manager dell’innovazione qualificato o da una società di consulenza iscritti nell’apposito elenco costituito dal Ministero. L’incentivo e pari al 50% della spesa nel limite di 40.000 euro per le micro e piccole imprese
Con Decreto Direttoriale del 16 ottobre 2023 il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha fissato termini e modalità di invio delle domande riguardanti l’accesso alle agevolazioni del “Voucher per consulenza in innovazione” per le piccole e medie imprese. La possibilità di compilazione delle domande, tramite IL Ministero delle Imprese e del Made in Italy (https://agevolazioni.dgiai.gov.it/), è aperta dalle ore 12:00 del 26 ottobre, e terminerà alle ore 12:00 del 23 novembre 2023. Le imprese e le reti di impresa che avranno compilato la domanda potranno successivamente procedere con l’invio dell’istanza di accesso alle agevolazioni a partire dal 29 novembre 2023. La misura, in coerenza con il Piano nazionale “Impresa 4.0”, intende sostenere la trasformazione tecnologica e digitale delle PMI e delle reti di impresa che operano sul territorio nazionale, e consiste in un contributo alle spese effettuate dalle imprese a fronte delle prestazioni di consulenza rese da un manager dell’innovazione qualificato o da una società di consulenza iscritti nell’apposito elenco costituito dal Ministero. L’incentivo e pari al 50% della spesa nel limite di 40.000 euro per le micro e piccole imprese
COSTI BLACK LIST DEDUZIONE LIMITATA REINTRODOTTA DAL 2023
Contabilizzazione in conti dedicati - aggiornamento lista paesi
Le spese e gli altri componenti negativi derivanti da operazioni, che hanno avuto concreta esecuzione, intercorse con imprese residenti ovvero localizzate in Paesi o territori non cooperativi a fini fiscali sono ammessi in deduzione nei limiti del loro valore normale, determinato ai sensi dell’art. 9. del Tuir. Si considerano Paesi o territori non cooperativi a fini fiscali le giurisdizioni individuate nell’allegato alla lista UE delle giurisdizioni non cooperative a fini fiscali, adottata con conclusioni del Consiglio dell’Unione europea. La lista diramata lo scorso 4 ottobre 2022, trattava solo di 12 Paesi: Samoa Americane, Anguilla, Bahamas, Fiji, Guam, Palau, Panama, Samoa, Trinidad e Tobago, Isole Turks e Caicos, Isole Vergini americane, Vanuatu; dal 14 febbraio 2023, hanno aggiornato la lista inserendovi altre quattro Nazioni: Isole Vergini Britanniche, Costa Rica, Isole Marshall e Russia, dal 17 ottobre 2023 aggiunti alla lista altre tre Nazioni Antigua e Barbuda, Belize e Seychelles e cancellate dalla lista altre 3, Isole Vergini Britanniche, Costa Rica e Isole Marshall. Alla luce di questi aggiornamenti, la lista UE comprende le 16 giurisdizioni seguenti: • Samoa americane • Antigua e Barbuda • Anguilla • Bahamas • Belize • Figi • Guam • Palau • Panama • Russia • Samoa • Seychelles • Trinidad e Tobago • Isole Turks e Caicos • Isole Vergini degli Stati Uniti • Vanuatu
Le spese e gli altri componenti negativi derivanti da operazioni, che hanno avuto concreta esecuzione, intercorse con imprese residenti ovvero localizzate in Paesi o territori non cooperativi a fini fiscali sono ammessi in deduzione nei limiti del loro valore normale, determinato ai sensi dell’art. 9. del Tuir. Si considerano Paesi o territori non cooperativi a fini fiscali le giurisdizioni individuate nell’allegato alla lista UE delle giurisdizioni non cooperative a fini fiscali, adottata con conclusioni del Consiglio dell’Unione europea. La lista diramata lo scorso 4 ottobre 2022, trattava solo di 12 Paesi: Samoa Americane, Anguilla, Bahamas, Fiji, Guam, Palau, Panama, Samoa, Trinidad e Tobago, Isole Turks e Caicos, Isole Vergini americane, Vanuatu; dal 14 febbraio 2023, hanno aggiornato la lista inserendovi altre quattro Nazioni: Isole Vergini Britanniche, Costa Rica, Isole Marshall e Russia, dal 17 ottobre 2023 aggiunti alla lista altre tre Nazioni Antigua e Barbuda, Belize e Seychelles e cancellate dalla lista altre 3, Isole Vergini Britanniche, Costa Rica e Isole Marshall. Alla luce di questi aggiornamenti, la lista UE comprende le 16 giurisdizioni seguenti: • Samoa americane • Antigua e Barbuda • Anguilla • Bahamas • Belize • Figi • Guam • Palau • Panama • Russia • Samoa • Seychelles • Trinidad e Tobago • Isole Turks e Caicos • Isole Vergini degli Stati Uniti • Vanuatu
Ne consegue che dalla data di pubblicazione in Gazzetta ufficiale dell’aggiornamento della lista i costi saranno da considera al fine della verifica della indeducibilità e indicazione nella prossima denuncia redditi,
L’indeducibilità dei costi e delle spese è, infatti, limitata esclusivamente alla parte di costo sostenuto per l’acquisto di beni e servizi da soggetti paradisiaci che eccede il “valore normale”, definito ai sensi dell’art. 9 del TUIR .
Ne consegue che, qualora il costo risulti inferiore o uguale al valore normale del bene o servizio, lo stesso sarà deducibile per l’intero valore.
La legge di bilancio reintroduce anche l’obbligo di evidenziare i costi di tali operazioni separatamente nella dichiarazione dei redditi, a prescindere che essi eccedano o meno il valore normale, per cui la necessità di contabilizzare tali costi in conti dedicati e in base alle date di pubblicazione in Gazzetta.
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