Nella circolare del mese di gennaio tutte le informazioni utili per i clienti Oracon.
Scadenze principali
16 gennaio: versamento IVA mensile, ritenute, contributi
Novità
La legge di Bilancio 2017 introduce varie novità, che brevemente portiamo alla vostra attenzione:
- Conferma per l’anno 2017 del superammortamento (140%) per investimenti in beni materiali strumentali nuovi, software particolari connessi a beni materiali (Industria 4.0); sono esclusi dall’agevolazione i veicoli a deducibilità limitata (autovetture a uso promiscuo e concesse in uso ai dipendenti)
- Introduzione dell’iperammortamento del 250% per gli investimenti in tecnologia digitale (escluso il leasing).
- Proroga fino al 31 dicembre 2018 della “Nuova Sabatini” per l’acquisto di macchinari.
- Introduzione di un’aliquota del 25% per professionisti iscritti alla Gestione Separata Inps
- Proroga sino al 31/12/2017 della detrazione del 50% sulle ristrutturazioni; sono inoltre introdotte norme particolari per l’adozione di misure antisismiche in zone ad alto rischio sismico
- Proroga della possibilità di rivalutazione del costo di acquisto di terreni e partecipazioni, mediante pagamento di imposta sostitutiva dell’8%; entro 30 giugno 2017 è necessario procedere alla redazione e giuramento di perizia e versamento dell’intero importo o della prima rata in caso di rateizzazione
- Riapertura dell’assegnazione e cessione agevolata di beni d’impresa, da effettuarsi entro il 30 settembre 2017; per le relative imposte sostitutive sono previste due rate, 30 novembre 2017 e 16 giugno 2018
- Riapertura della procedura di voluntary disclosure, finalizzata all’emersione di capitali detenuti in Italia ed all’estero
- Credito d’imposta del 50% per attività di ricerca e sviluppo
- Bonus di 1000 euro ai genitori che iscrivono il figlio all’asilo nido; l’incentivo non è cumulabile con la relativa detrazione del 19%
- Riduzione del canone Rai a 90 euro
- Nuovo regime per cassa del reddito delle imprese in contabilità semplificata (sia persone fisiche che società): il reddito sarà costituito dalla differenza tra ricavi incassati e costi sostenuti nell’esercizio; qualora si intenda proseguire con il principio di competenza, sarà necessario adottare la contabilità ordinaria
- Nuovo regime IRI: le attività d’impresa svolte da persone fisiche o società di persone, in contabilità ordinaria, potranno optare per il regime IRI che prevede la tassazione al 24% per il reddito prodotto e non prelevato
- Novità in tema di tracciabilità dei pagamenti di lavori condominiali
- Nuova transazione fiscale con possibilità di pagamento parziale o dilazionato di tributi e contributi previdenziali in presenza di piano di risanamento aziendale
- Abolizione degli studi di settore dal periodo d’imposta 2017, sostituiti da indici sistemici di affidabilità.
Per finire, il D.M del 7.12.16 ha stabilito che a decorrere dal 1 gennaio 2017 gli interessi legali sono pari al 0,1%.
Nuove scadenze fiscali
Il Legislatore ha variato il calendario delle scadenze fiscali, che quindi risultano essere così modificate:
- Presentazione dichiarazioni Iva: entro 28 febbraio 2017
- Versamento imposte Irpef, Ires, Irap, saldo 2016 e I° acconto 2017: entro 30 giugno 2017; con maggiorazione dello 0,4% la scadenza è il 30 luglio 2017
- Certificazioni Uniche: trasmissione telematica, entro 7 marzo 2017; consegna ai percipienti, entro 31 marzo 2017.
SPECIALE NUOVI ADEMPIMENTI
L’anno 2017 vedrà il debutto di nuovi significativi adempimenti finalizzati alla lotta all’evasione: l’invio trimestrale dello spesometro e la comunicazione trimestrale delle liquidazioni Iva. Pur restando in attesa del provvedimento attuativo che definirà le modalità tecniche degli invii telematici e che sarà emesso dall’Agenzia delle Entrate, appare sin d’ora evidente che gli adempimenti contengono dati analitici e che da eventuali anomalie ed incoerenze riscontrate in maniera automatica e istantanea dai software dell’Agenzia delle Entrate tra dati delle fatture inviate, liquidazioni e versamenti, potranno scaturire comunicazioni al contribuente o all’intermediario nonché controlli da parte dell’Amministrazione finanziaria. Urge quindi porre massima attenzione al tema.
Nuovo spesometro – Riguarda l’invio telematico con cadenza trimestrale dei dati di tutte le fatture emesse (e quindi anche relative ad acquisti in reverse charge) nel trimestre di riferimento, nonché di quelle ricevute e registrate (comprese le bollette doganali) e le relative note di variazione, a prescindere dalla periodicità di liquidazione Iva del contribuente.
La norma a regime prevede l’invio entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo a ogni trimestre, mentre solo per l’anno 2017 i dati dei primi due trimestri verranno trasmessi entro il 25 luglio 2017.
Sanzioni: da 2 euro per fattura a 1000 euro per trimestre; da 500 a 2.000 per omessa, incompleta o infedele trasmissione.
Comunicazione trimestrale delle risultanze delle liquidazioni periodiche Iva – Le risultanze delle liquidazioni periodiche Iva dovranno essere trasmesse telematicamente all’Agenzia delle Entrate, seguendo la periodicità prevista per lo spesometro di cui sopra.
Anche in questo caso a prescindere dalla periodicità di liquidazione adottata dal cliente (mensile o trimestrale) .
Ribadendo che la trasmissione dei dati è analitica, vi invitiamo sin d’ora a contattare le software house che vi seguono al fine di programmare al più presto l’adeguamento dei vostri strumenti informatici.
Lo Studio rimane a vostra disposizione per ogni chiarimento: 030. 8920686/ 030. 826811.