Novità di Aprile: caro energia, criptovalute e tanto altro!
Chiusura del Bilancio 2021: predisposizione della documentazione necessaria
14 Marzo 2022
Scadenze principali del mese di Maggio
9 Maggio 2022
Scadenze principali
16 aprile: versamento Iva mensile, ritenute, contributi
Scade il 31 marzo la comunicazione preventiva delle spese di pubblicità anno 2022
Dal 1 al 31 marzo è possibile inviare la comunicazione telematica per accedere al credito pubblicità relativamente ad investimenti da effettuare nell’anno 2022. Il credito d’imposta è pari al 50% degli investimenti pubblicitari effettuati su stampa quotidiana e periodica, anche on line, su emittenti televisive e radiofoniche locali e nazionali, analogiche o digitali, non partecipate dallo Stato. Restano fermi i limiti dei regolamenti dell’UE in materia di aiuti “de minimis”. L’agevolazione spetta comunque nei limiti delle risorse disponibili, e quindi a ripartizione percentuale tra tutti i richiedenti. La comunicazione è praticamente una “prenotazione” delle risorse, e dovrà essere seguita dalla presentazione della “dichiarazione sostitutiva degli investimenti effettuati” da inviare a consuntivo dal 1 al 31 gennaio 2023. Il credito d’imposta è utilizzabile solamente in compensazione mediante mod F24, utilizzando il codice tributo 6900.
16 aprile: versamento Iva mensile, ritenute, contributi
BONUS PUBBLICITA’ ANNO 2022
Scade il 31 marzo la comunicazione preventiva delle spese di pubblicità anno 2022
Dal 1 al 31 marzo è possibile inviare la comunicazione telematica per accedere al credito pubblicità relativamente ad investimenti da effettuare nell’anno 2022. Il credito d’imposta è pari al 50% degli investimenti pubblicitari effettuati su stampa quotidiana e periodica, anche on line, su emittenti televisive e radiofoniche locali e nazionali, analogiche o digitali, non partecipate dallo Stato. Restano fermi i limiti dei regolamenti dell’UE in materia di aiuti “de minimis”. L’agevolazione spetta comunque nei limiti delle risorse disponibili, e quindi a ripartizione percentuale tra tutti i richiedenti. La comunicazione è praticamente una “prenotazione” delle risorse, e dovrà essere seguita dalla presentazione della “dichiarazione sostitutiva degli investimenti effettuati” da inviare a consuntivo dal 1 al 31 gennaio 2023. Il credito d’imposta è utilizzabile solamente in compensazione mediante mod F24, utilizzando il codice tributo 6900.
CRIPTOVALUTE
L’Agenzia delle Entrate le equipara a valute estere
Pur non esistendo una specifica normativa, l’Agenzia delle Entrate, con risposta ad interpello 788 del 24 novembre 2021, equipara le criptovalute alle valute estere. Ne consegue la tassazione di proventi conseguenti a cessione per plusvalenze e per prelievi da un wallet con giacenza superiore a 51645,69 euro per almeno 7 giorni lavorativi consecutivi. Plusvalenze e minusvalenze confluiscono nella somma algebrica e scontano l’applicazione dell’imposta sostitutiva del 26% (quadro RT in dichiarazione dei redditi). Ne consegue che chi detiene tali investimenti dovrà consegnare allo Studio adeguata documentazione per consentire la corretta redazione della dichiarazione dei redditi conseguenti.
CORRISPETTIVI TELEMATICI
L’Agenzia delle Entrate, con la consulenza n.3 del 14/2/22, fornisce chiarimenti circa rilevazione e documentazione
Dal 1 gennaio 2022 l’invio dei corrispettivi deve essere obbligatoriamente effettuato con la versione 7.0 del tracciato XML. Tracciati anno 2022 trasmessi con versioni precedenti del tracciato non sono accettati, con conseguente applicazione della sanzione amministrativa di 100,00 euro per ogni mancata trasmissione. Files relativi al 2021, generati con tracciato precedente e spediti nel 2022 sono accettati solo se trasmessi entro 12 giorni dall’effettuazione dell’operazione; in caso contrario la trasmissione è considerata omessa. Nei casi di trasmissione oltre i 12 giorni dall’effettuazione delle operazioni e nei casi di mancata memorizzazione/trasmissione e/o trasmissioni con dati errati, si applica la sanzione pari al 90% dell’imposta corrispondente all’importo non memorizzato, trasmesso o memorizzato e/o trasmesso con dati errati, con un minimo di 500,00 euro. Le rilevanti sanzioni impongono estrema cautela al tema, sollecitando l’attenzione delle software house cui ci si affida. Specifiche rilevazioni riguardano omaggi, operazioni con corrispettivo non riscosso, operazioni effettuate con voucher monouso e multiuso, nonché lotteria degli scontrini. Si invitano i clienti interessati a consultare il documento di consulenza in oggetto. Nel caso di guasto del server, l’esercente memorizza i corrispettivi nelle memorie dei singoli punti cassa e deve richiedere tempestivamente l’intervento del tecnico abilitato.
CARO ENERGIA
Gas metano, aliquota iva al 5%
Il DL 17/2022, art 2, estende al secondo trimestre 2022 l’applicazione dell’aliquota Iva al 5% per le somministrazioni di gas metano per usi civile ed industriali.
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