La circolare di Maggio: crediti, oneri e scadenze fiscali
Le Novità Fiscali di Aprile 2023: tutto quello che devi sapere
5 Aprile 2023
La circolare di Giugno: acconto IMU e crediti di imposta
6 Giugno 2023
CIRCOLARE MESE DI MAGGIO 2023
Se sei un imprenditore o un professionista, è importante rimanere sempre aggiornato sulle ultime novità fiscali e scadenze per evitare sanzioni e problemi con il fisco. Attraverso le nostre circolari mensili, ti forniamo tutte le informazioni sulle nuove normative fiscali per il 2023, compresi crediti, addebiti e scadenze da tenere a mente. Resta informato con la nostra circolare di maggio.
Scadenze principali Maggio
Oltre alle novità fiscali, è importante tenere d'occhio anche le scadenze fiscali che incombono ogni mese. Come sempre vi ricordiamo le principali:
- 16 maggio, versamento F24 tributi, ritenute, contributi, iva mensile, iva I trimestre;
- 31 maggio, invio telematico Lipe
Crediti imposta alle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas
Misura prorogata al secondo trimestre 2023 ma in maniera ridotta
Per le imprese energivore è previsto un credito del 20% delle spese sostenute nel trimestre. Per le imprese non energivore il credito d’imposta scende al 10% delle spese sostenute nel trimestre. Per le imprese sia gasivore che non gasivore è previsto un credito del 20% delle spese sostenute nel trimestre. I crediti potranno essere utilizzati sino al 31 dicembre 2023; confermata la possibilità di cessione per intero.
Per le imprese energivore è previsto un credito del 20% delle spese sostenute nel trimestre. Per le imprese non energivore il credito d’imposta scende al 10% delle spese sostenute nel trimestre. Per le imprese sia gasivore che non gasivore è previsto un credito del 20% delle spese sostenute nel trimestre. I crediti potranno essere utilizzati sino al 31 dicembre 2023; confermata la possibilità di cessione per intero.
Oneri deducibili
Dal 2024 trasmissione telematica dei dati relativi ai servizi di trasporto pubblico
Le aziende di trasporto pubblico dal prossimo anno dovranno trasmettere telematicamente i dati che confluiranno nella dichiarazione dei redditi. Si tratta delle spese sostenute per l’acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale ed interregionale che godono della detrazione Irpef del 19% per un importo fino a 250 euro, che confluiranno nelle dichiarazioni anno 2024 relative ai redditi 2023
Le aziende di trasporto pubblico dal prossimo anno dovranno trasmettere telematicamente i dati che confluiranno nella dichiarazione dei redditi. Si tratta delle spese sostenute per l’acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale ed interregionale che godono della detrazione Irpef del 19% per un importo fino a 250 euro, che confluiranno nelle dichiarazioni anno 2024 relative ai redditi 2023
Vendita di beni che hanno goduto di agevolazioni fiscali
Previste pesanti sanzioni in caso di vendita o destinazione a strutture ubicate all’estero (anche se appartenenti allo stesso soggetto)
Se i beni acquistati con agevolazioni fiscali vengono venduti o destinati a strutture ubicate all’estero entro il 31 dicembre del secondo anno successivo a quello di entrata in funzione per beni ordinari o interconnessi 4.0, scatta il meccanismo del “recapture”(ovvero il meccanismo di rideterminazione del credito d’imposta): il credito d’imposta maturato nell’anno di acquisizione viene corrispondentemente ridotto escludendo dalla base di calcolo originaria il costo del bene ceduto o delocalizzato; il credito già utilizzato dovrà essere riversato entro il termine per il versamento a saldo dell’imposta sui redditi dovuta per il periodo d’imposta in cui di verifica l’evento, senza sanzioni ed interessi, utilizzando lo stesso codice tributo del credito ricevuto. Ricordiamo che le sanzioni per credito d’imposta non spettante comportano una sanzione del 30% del credito indebitamente compensato; la sanzione per credito inesistente comporta una sanzione dal 100 al 200% del credito indebitamente compensato.
Se i beni acquistati con agevolazioni fiscali vengono venduti o destinati a strutture ubicate all’estero entro il 31 dicembre del secondo anno successivo a quello di entrata in funzione per beni ordinari o interconnessi 4.0, scatta il meccanismo del “recapture”(ovvero il meccanismo di rideterminazione del credito d’imposta): il credito d’imposta maturato nell’anno di acquisizione viene corrispondentemente ridotto escludendo dalla base di calcolo originaria il costo del bene ceduto o delocalizzato; il credito già utilizzato dovrà essere riversato entro il termine per il versamento a saldo dell’imposta sui redditi dovuta per il periodo d’imposta in cui di verifica l’evento, senza sanzioni ed interessi, utilizzando lo stesso codice tributo del credito ricevuto. Ricordiamo che le sanzioni per credito d’imposta non spettante comportano una sanzione del 30% del credito indebitamente compensato; la sanzione per credito inesistente comporta una sanzione dal 100 al 200% del credito indebitamente compensato.
Tieni sempre sotto controllo le scadenze fiscali e le normative in vigore
Se hai un'azienda o gestisci un'impresa sai quanto è fondamentale tenere sempre sotto controllo le scadenze fiscali e le normative in vigore per evitare problemi con il fisco e sanzioni. Per qusto motivo affidati solo a professionisti per una corretta gestione fiscale della tua azienda.
Noi di Oracon supportiamo le imprese con strategie efficaci, innovazione, e consulenze specifiche pensate per aiutarti a raggiungere i tuoi obbiettivi aziendali.
Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere regolarmente la circolare fiscale e per rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità e normative.
Contattaci
- Via A. Tadini 49 - 25125 Brescia
